LA C’E’ LA GIUSTIZIA!
- Claudio Foti
- 4 giorni fa
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Il caso Bibbiano esplose sei anni fa come una leggenda horror capace di deformare e ribaltare l’impegno di un gruppo di terapeuti e di assistenti sociali che in quel territorio stavano portando avanti un valido intervento di cura e di assistenza a favore di bambini portatori di disagio e vittime di maltrattamento. Si determinò una gogna mediatica che trasformò degli innocenti in attesa di giudizio in colpevoli in attesa di condanna!

La mia vita personale e professionale, e quella di molti altri imputati, venne attaccata e quasi distrutta. Il Centro Studi Hansel e Gretel, agenzia formativa e terapeutica affermata, venne costretto a chiudere per gli effetti della gogna, senza aver ricevuto alcuna accusa giudiziaria.
I risarcimenti - che ho incominciato ad ottenere per le pesantissime diffamazioni, di cui sono stato vittima sul piano mediatico in varie forme e da varie parti, all’interno di una vicenda mostruosamente spettacolarizzata - mi auguro che possano essere l’anticipo di una capacità della società italiana di ricostruire in modo corretto l’assurdo teorema accusatorio della Procura di Reggio e la montatura mediatica di Bibbiano.
Si avvicina la sentenza del processo di Reggio Emilia, dove l’inchiesta “Angeli e Demoni” sui presunti affidi illeciti della val d’Enza è stata esaminata nel corso del dibattimento, e dove sono stati esaminati i fatti e le prove e non già le ricostruzioni fantasiose e persecutorie che questi fatti e queste prove hanno oscurato.
Mi attendo un passo in avanti nella ricostruzione della verità e nel percorso di riparazione dell’ingiustizia.
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